Facebook è un Social network utilizzato da una fascia molto ampia di persone di tutte le età e provenienti da diverse parti del mondo, tradotto in moltissime lingue ed impiegato per diversi scopi. La maggior parte di utenti attivi su Facebook risultano essere gli over 40.
Nell’era della tecnologia spesso ci serviamo di Facebook per connetterci con persone che già conosciamo. Non solo, ma anche con sconosciuti con i quali vogliamo condividere attimi della nostra quotidianità. Negli anni si sono sovrapposte tantissime opinioni, favorevoli e non, riguardo all’utilizzo dei social. Queste opinioni sono in grado di dar vita a lunghe discussioni che toccano tematiche molto diverse tra loro.
Le interazioni sociali si sono evolute in maniera esponenziale soprattutto negli ultimi anni, grazie alla presenza di tanti Social. Facebook in particolare.
Un comodo scambio di battute
Pensando ad una giornata tipo, immaginiamo di essere appena tornati da lavoro stanchi e affaticati. Non abbiamo alcuna voglia di uscire, anche se vorremmo scambiare una piacevole conversazione con un amico.
Normalmente questo bisogno di interazione sociale è preceduto da un’attività che porta inevitabilmente a utilizzare del tempo per prepararsi. Uscire, recarsi in un certo luogo, incontrare fisicamente altre persone/amici con cui scambiare battute e aneddoti accaduti sul posto di lavoro e così via.
Ecco, è proprio questo il momento in cui nella nostra mente si innesca un meccanismo in grado di cancellare in un attimo tutti questi passaggi e spingerci a metterci in comunicazione, in tempo reale, con chiunque desideriamo, nell’istante in cui abbiamo “bisogno” di interagire con altre persone.
Perché non farlo stando seduti comodamente sul divano? Magari mangiando quello che vogliamo e comunicando contemporaneamente tramite Facebook. Esso ci serve su un piatto d’argento la possibilità di navigare in questo grande contenitore di nomi e volti, creando legami e relazioni virtuali.
Solitamente queste relazioni partono da una semplice chat, da conversazioni di tranquilla conoscenza. Lo schermo del cellulare o del PC ci rende più loquaci e meno visibili, riesce a nasconde gran parte degli utenti dalla timidezza. Ci nasconde dall’imbarazzo e dalla paura di esprimere le nostre idee in un certo modo.
Spesso infatti i social, tra cui Facebook, vengono utilizzati da persone che mostrano una parte di se che normalmente tengono nascosta agli altri. Questo accade perché la propria autostima è rafforzata in quel momento dalla protezione dello schermo. Oppure danno vita a lati del proprio carattere inesistenti solo per il gusto di creare un’immagine di se che sanno non appartenergli. Di conseguenza danno inizio a rapporti che nella vita reale non sarebbero in grado di coltivare.
A volte si possono creare relazioni anche di tipo affettivo, non solo confidenziale o amichevole. Relazione in cui il dialogo fisico, magari davanti ad un caffè, è sostituito da messaggi tramite Messenger o chiamate. I nostri freni inibitori si dimezzano e siamo più propensi a mantenere un legame senza la paura di non piacere.
Fin qui, nulla di male..
Pensare che i social possano sostituire i legami dal vivo è un equivoco che dobbiamo evitare. Le relazioni vanno coltivate giorno per giorno vivendo in mezzo alle persone.
Certo, dirlo sembra facile, ma spesso capita di cadere in un vortice di abitudini da cui è difficile venir fuori (leggi: zona di comfort). Anche perché nell’impostazione della società moderna sarebbe impensabile fare a meno dei social.
Sulla base di quanto appena detto, pensiamo che ad un certo punto della nostra vita sia importante porci delle domande in merito. Domande quali: “ci bastano e ci soddisfano queste relazioni e rapporti virtuali?” o “quanto tempo ed energie è opportuno dedicare a questo tipo di rapporti e ai social in generale?”.
Se le tue sicurezze vacillano e senti che questi rapporti non sono in grado di fornirti ciò di cui hai bisogno, occorre correre ai ripari. Occorre uscire dall’isolamento e dalla dipendenza che spesso l’eccessivo utilizzo dei social crea, nonostante tu ti senta “circondato” virtualmente da tantissime persone.
Devi impegnarti e apportare il giusto bilanciamento tra virtuale e reale, cercando di mantenere i contatti creati in rete ma continuando a coltivare rapporti sani e duraturi nella vita reale, praticando tutte quelle attività che ti consentono di mantenere un contatto diretto con altre persone.
Spunti per frequentare più persone
Il primo passo è sicuramente avere la consapevolezza, lo spirito giusto e la voglia di metterti in gioco per cambiare il corso della tua vita in meglio, svolgendo attività che ti portino al benessere interiore ed esteriore.
Alcuni esempi su come frequentare più persone?
Inizia ad andare in palestra
Frequenta un circolo o un’associazione
Fai volontariato
Si tratta di un vero e proprio viaggio interiore che ti aiuta a superare ostacoli che possono assumere le più varie sfaccettature. Occorre iniziare a dare il giusto peso al tempo che dedichiamo ai social e tornare a dedicare più tempo a noi stessi. Prestare più attenzione a tutto ciò che pensiamo di conoscere e che secondo noi è sempre lì, immutabile.